Dopo il significativo lavoro dei tecnici di Apilombardia negli ultimi mesi del 2017 che hanno raccolto e inoltrato le segnalazioni di danno per mancata produzione di numerose aziende, gli UTR hanno valutato la sussistenza dei requisiti per l’ammissione ai benefici del Fondo Nazionale di Solidarietà; successivamente la Regione Lombardia con la propria decisione del 27 dicembre 2017, poi integrata il 17 maggio 2018, ha delimitato l’area interessata (non hanno raggiunto i requisiti minimi le province di Mantova e Sondrio) e inoltrato la richiesta al Ministero dell’Agricoltura. Quest’ultimo con i decreti del 10 agosto ha ammesso anche la Lombardia ai benefici del Fondo.

Tuttavia, in via ufficiosa, siamo venuti a conoscenza della sostanziale mancanza di risorse finanziarie per coprire il mancato reddito verificatosi. Apilombardia si è immediatamente attivata con una richiesta specifica al Mipaaf e alla Regione Lombardia perché venissero trovate risorse aggiuntive adeguate per evitare che, per le aziende colpite, al danno si aggiungesse anche la beffa. Nel frattempo i tecnici hanno interloquito con gli UTR e fornito consulenze alle aziende per la presentazione delle richieste di contributo.

La delusione per la mancanza di fondi è stata grande e molte aziende hanno rinunciato. Nonostante questo sono state presentate richieste per quasi 700 mila euro. Gli UTR stanno ultimando l’istruttoria sulle domande pervenute. Mancano ancora notizie ufficiali sulla disponibilità finanziaria, per cui è ancora possibile aggrapparsi alla speranza che, come si sa, è sempre l’ultima a morire!