Come riportato da F. Q. sulla versione online de il Fatto Quotidiano e da altre testate giornalistiche (Il Gazzettino.it, Corriere della Sera), a pochi giorni dalla decisione dell’UE di divieto di utilizzo di imidacloprid, clothianidin e tiametoxam, in provincia di Udine, su ordine del sostituto procuratore Viviana Del Tedesco, sono scattati una serie di sequestri preventivi su 17 proprietà agricole

dove viene “inibita qualsiasi coltivazione comportante l’utilizzo di sostanze neonicotinoidi vietate, con eliminazione delle colture in corso che abbiano comportato l’utilizzo di siffatte sostanze”.

Gli agricoltori indagati, ai quali viene contestata la violazione dell’articolo 452 bis, ossia aver “cagionato abusivamente una compromissione o un deterioramento significativi e misurabili di un ecosistema e della biodiversità della fauna in generale”, risultano essere 38. I filmati girati dal Corpo Forestale Regionale che testimoniano il tremore e la successiva morte delle api al rientro negli aveari sono diventati parte del dossier che la Procura della Repubblica di Udine sta istruendo da un paio d’anni.