PRODUZIONI

Le sorti produttive non si sono raddrizzate dopo il quasi disastro registrato con il miele di robinia. Si procede con continuità, cioè producendo poco.

Millefiori

Il classico millefiori “post-robinia” (rovo, ailanto, tiglio ornamentale) ha fatto registrare medie di 10-12 kg/alveare, con occasionali punte superiori a 20 kg, nelle zone di pianura ad agricoltura meno intensiva. Appaiono più penalizzate le aree prealpine e appenniniche.

Tiglio

Nella pianura centrale e orientale si sono ottenute buone produzioni: 20-25 kg/ alveare. Nelle altre zone non si sono superati i 15 kg. Dalle prime indicazioni sembra però buona la qualità (colore chiaro, indice di assenza o scarsità di melata).

La produzione sul tiglio selvatico (quello di montagna) è ancora in corso, ma da più parti (Bergamasca, Lecchese, Valtellina) è segnalata una fioritura molto irregolare che, in alcuni casi, ha indotto diversi apicoltori a rinunciare a caricare le postazioni abituali. In queste zone la produzione si attesta su 12-13 kg. Ottime produzioni, invece, sulla sponda occidentale del lago di Como: 30-35 kg/alveare, con punte anche superiori non infrequenti!

Castagno

Produzioni di 12-14 kg/alveare nelle zone collinari prealpine. La fioritura nelle zone alte è ancora in corso. Sono segnalate, tuttavia, produzioni non superiori a 5 kg nel varesotto e nell’Oltrepo pavese.

Rododendro

Produzione in corso. Al momento la raccolta si attesta su 4-5 kg. La fioritura, soprattutto nelle zone ben esposte e quindi più precoci, è stata significativamente compromessa dalle nevicate e gelate tardive. Segnalate produzioni di 15-18 kg in zone a fioritura più tardiva (versante Orobico della Valtellina), meno danneggiate dal ritorno di freddo.

MERCATO

Possiamo dire, con una certa soddisfazione, che molti soci ci hanno ascoltato e stanno privilegiando gli scambi tra apicoltori. Le compravendite di miele di robinia di cui siamo fino a questo momento a conoscenza si avvicinano ai duecento quintali, con partite tra i 5 e i  15 quintali. Prezzi da un minimo di 6,50 a un massimo di 7 euro/kg per la robinia convenzionale; euro 7,30 per la biologica. 

 

Fonte immagine:  http://www.visitfai.it/dimore/castelgrumello/discover-the-area-132