Confermate, a fioriture terminate, le precedenti indicazioni per il miele di tiglio e di castagno.

Rododendro

Produzioni di 12-14 kg/alveare nelle zone a fioritura precoce, meglio quelle a fioritura tardiva: 18-20 kg.

Flora alpina

Buone produzioni: 22-25 kg/alveare. Segnalata melata di larice in alcune zone della Val Camonica.

Melata

Produzione in corso, ma non ovunque diffusa. Nelle aree centrali della pianura e in qualche zona collinare sono già conseguite produzioni 15-18 kg, con punte di 25 kg, e importazione ancora significativa. Le colonie sottoposte a blocco artificiale della covata si sono attestate su 10-12 kg/alveare. Nella aree a sud del Po è segnalata importazione contemporanea di melata e nettare di erba medica, la cui fioritura è ritardata per l’anomalo andamento stagionale.

Mercato

Continuano gli scambi di miele di robinia tra apicoltori a prezzi invariati: 6,50-7,00 euro al kg per il prodotto convenzionale. Segnalate compravendite, sempre tra apicoltori, di alcune partite significative (superiori a 5 quintali) di millefiori convenzionale a 5,50 euro al kg.

Note

Recentemente è stata segnalata in un’area dell’Oltrepo Pavese l’importazione di una sostanza zuccherina di probabile origine industriale che cristallizza quasi immediatamente nei favi in maniera molto compatta, impedendo la deposizione e l’allevamento della covata. Sono coinvolti una decina di apiari. Sono in corso accertamenti di laboratorio da parte dell’Asl per individuare la sostanza e la fonte di provenienza.

 

fonte immagine  http://www.cadalaisna.it/2011/04/12/miele-di-melata-di-bosco/