La Direzione Generale Agricoltura di regione Lombardia, con decreto n. 982 del 16 febbraio 2016, ha approvato le disposizioni attuative per la presentazione delle domande relative all’Operazione 3.1.01 “Sostegno agli agricoltori e alle associazioni di agricoltori che partecipano per la prima volta ai regimi di qualità” della Misura 3 del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Lombardia.

Tra le produzioni oggette di sostegno, ottenute sul territorio della Regione Lombardia, figura anche quella dell’Agricoltura biologica.

Possono presentare domanda le aziende che hanno sede operativa e legale sul territorio della Regione Lombardia e che sono titolari di un fascicolo aziendale a SISCO, presso la Regione Lombardia, che sostengono le spese dei controlli dovute agli Organismi di Certificazione ai fini dell’accesso e partecipazione al regime di Agricoltura biologica. 

L’aiuto è concesso secondo la tipologia del contributo in conto capitale. Il sostegno è concesso per un periodo di 5 anni a partire dalla data in cui l’azienda partecipa per la prima volta al regime di qualità.

I soggetti richiedenti, alla data di presentazione della domanda di contributo, devono:

  1. essere in possesso dell’attestato della qualifica di IAP , anche sotto condizione, rilasciato dall’Ente competente;
  2. risultare agricoltori in attività,
  3. essere nella condizione di partecipare per la prima volta ad uno o più “regimi di qualità”; di conseguenza, la prima iscrizione dell’azienda al sistema di controllo, deve avvenire in data successiva alla presentazione della prima domanda di sostegno. L’azienda risulta essere “partecipante per la prima volta”al “regime di  qualità” dell’Agricoltura Biologica, a partire dalla data di iscrizione all’Elenco Regionale degli Operatori Biologici, effettuata secondo le modalità previste dalla D.G.R. n.1114 del 20 dicembre 2013.

Le spese ammissibili, sostenute dall’azienda e dovute agli Organismi di Controllo, sono riferite all’anno solare e consistono in:

  • costo d’iscrizione: sostenuto una sola volta, al momento dell’ammissione al sistema di controllo;
  • costo annuale: quota corrisposta annualmente;
  • costo variabile: quota variabile in relazione alla quantità/superficie/rischio della produzione assoggettata al controllo in quel determinato periodo.

La spesa totale, e quindi il contributo, può corrispondere alla sommatoria delle tipologie sopra riportate. Sono inoltre ammissibili le spese relative ad analisi chimico/fisico/microbiologiche solo se previste dal disciplinare e dal relativo piano dei controlli applicato dall’Organismo di Controllo.

Sono impegni essenziali il rispetto dei seguenti requisiti:

  • rimanere nel regime di qualità per il quale è stato richiesto il contributo, per almeno 5 anni, dalla data di entrata nel regime di qualità;
  • rimanere in possesso dell’attestato della qualifica di IAP , anche sotto condizione, rilasciato dall’Ente competente;
  • rimanere agricoltori in attività;
  • presentare la domanda di pagamento entro il trentesimo giorno continuativo e successivo alla data di scadenza stabilita nel bando, comprensivo di eventuali proroghe. 

Il contributo è pari al 100% della spesa sostenuta. L’importo non può essere inferiore a € 100 e superiore a € 3.000 all’anno, per beneficiario, indipendentemente dall’entità della spesa sostenuta e dal numero di regimi di qualità ai quali l’azienda partecipa per la prima volta.

Per l’accesso al finanziamento le domande sono ordinate in una graduatoria decrescente, redatta sulla base del punteggio attribuito applicando i criteri sotto indicati. L’attribuzione del punteggio avviene valutando nell’ordine:

  1. le caratteristiche del richiedente, il regime di qualità interessato e l’adesione ad un eventuale secondo regime di qualità;
  2. la localizzazione dell’azienda.

A parità di punteggio definitivo, è data precedenza all’azienda che ha aderito al regime di qualità di più recente riconoscimento o registrazione negli elenchi europei.

La domanda può essere presentata dal 22 febbraio al 31 dicembre 2016

Per un approfondimento si consiglia di leggere e scaricare il bando della misura.

Referente di Misura Operazioni 3.1.0: Donatella Parma tel. +39 02 6765 8032 email: donatella_parma@regione.lombardia.it