Dal tavolo apistico della Regione Lombardia arrivano comunicazioni sui fondi per lo stato di calamità del settore.

Il 27 Luglio 2021 si è tenuto infatti l’incontro del tavolo apistico regionale, convocato dall’assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi della Regione Lombardia, Fabio Rolfi, che ha visto la partecipazione delle associazioni apistiche (Apilombardia e Aal), dei rappresentanti della Veterinaria, di Ersaf e dei rappresentanti delle Confederazioni agricole Coldiretti, Cia e Confagricoltura.

Eravamo in attesa da tempo di questo incontro poiché le questioni aperte sul tavolo sono molteplici e gravose, sia legate a problematiche normative, sia alla situazione economica e di mancata produzione per la calamità.

 

Per le gelate di aprile 15 Milioni di danni per l’apicoltura in Lombardia per l’eccezionalità dell’evento calamitoso di aprile 2021

La Regione Lombardia ha deliberato la proposta di declaratoria dell’eccezionalità dell’evento calamitoso per 41 milioni di euro da destinare all’intero comparto agricolo e per il settore apicoltura è stato stimato un danno per 15 milioni di euro, calcolato su tutti gli alveari censiti in Lombardia, contro i soli 5 milioni disponibili sul Decreto “Sostegni bis” per l’apicoltura a livello nazionale.

È stata richiesta la calamità per tutto il territorio regionale ad esclusione della provincia di Lodi per il mancato raggiungimento della soglia di danno; a tal proposito abbiamo già inoltrato richiesta di revisione all’AFCP competente e provvederemo ad approfondire con i funzionari i motivi dell’esclusione.

Siamo ora in attesa che la Regione pubblichi le direttive per le richieste di danno delle singole aziende.

I valori di mancata produzione sono stati stabiliti dalla Regione secondo i valori standard ad arnia che discendono da un decreto Mipaaf in via di approvazione e saranno gli stessi utilizzati in istruttoria.

Apilombardia ha provveduto sin dal 28 aprile 2021 alla segnalazione di danno per le gelate e alle stime di danno subite dalle aziende associate per le eccezionali condizioni climatiche avverse del periodo 8 aprile – 31 maggio 2021 e inviato aggiornamenti e integrazioni agli AFCP territoriali (uffici Agricoltura, foreste, caccia e pesca – Regione Lombardia) a inizio giugno.

Restiamo in attesa di capire come il Mipaaf andrà a ripartire, tra le Regioni che ne faranno richiesta, i fondi messi a disposizione delle aziende apistiche con la conversione in legge del D.L. 25 maggio 2021 n 73 art 71, “Sostegni bis”.

 

5 milioni di euro dal Governo per il settore apistico come ristoro dei danni causati dalle gelate di aprile. Un primo grande passo

I 5 milioni di euro stanziati nel Fondo di solidarietà nazionale sono evidentemente esigui, ma apprezziamo il fatto che diversamente che per segnalazioni e le richieste di danno per le calamità del 2017 e 2019, che non sono mai arrivate alla fase conclusiva di erogazione del ristoro economico, per questo evento calamitoso ci sia stato lo stanziamento di un fondo dedicato.

Siamo certi che l’assessore Rolfi e il Sottosegretario di Stato con delega all’apicoltura sen. Gian Marco Centinaio, che si sono dimostrati sensibili e attenti alle difficoltà del nostro settore, faranno pressioni per un’integrazione delle risorse nel corso dell’anno.

 

Serve un piano assicurativo per il comparto apistico

L’assessore Rolfi ha compreso inoltre la necessità di strumenti assicurativi che vadano a sostenere il mancato reddito delle aziende con polizze agevolate sul rischio produttivo e ha inviato al tavolo apistico i rappresentanti di diversi consorzi di difesa per verificare l’interesse ad aprire al settore apistico con prodotti specifici. Dalla prossima stagione potrebbero essere presenti sul mercato prodotti assicurativi.