Il Ministero della Salute, con una recente nota inviata agli assessorati alla sanità delle Regioni e Province autonome , ha avviato il piano di sorveglianza per la ricerca di A.tumida sul territorio nazionale.
Il piano interessa tutte le regioni in cui non è stata ancora rilevata la presenza di A. tumida ed è stato concordato con il Centro di referenza nazionale per l’apicoltura (IZS delle Venezie).
Sono previsti controlli clinici condotti su apiari stanziali individuati in modalità “random” (per complessivi 493 apiari) o in base a valutazione del rischio, inteso quest’ultimo in relazione ad apiari che hanno effettuato attività di nomadismo fuori Regione o Provincia autonoma o apiari che ricevono materiale biologico (api regine, pacchi d’ape, ecc.) da altre Regioni e Province autonome o infine ritenuti a rischio in funzione di altri criteri territoriali o produttivi.