È stata approvata all’unanimità questa mattina, presso la Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo, la posizione riguardante la “Direttiva Colazione”. Questo importante passo riguarda le nuove norme di denominazione di vendita e di etichettatura del miele e di altri prodotti alimentari di largo consumo in Europa.
La Direttiva Colazione mira a tutelare i mieli italiani ed europei dalla importazione di prodotti di bassa qualità, soprattutto le miscele. Una delle principali disposizioni è che le confezioni commercializzate nell’Unione, una volta che la Direttiva avrà completato l’intero iter legislativo, dovranno riportare sull’etichetta, accanto al nome commerciale del prodotto, il paese di origine del miele.
In caso di mieli provenienti da più di un paese, ogni paese dovrà essere indicato sull’etichetta, seguendo un ordine decrescente e con la relativa percentuale nella miscela.
Dopo l’approvazione della posizione del Consiglio dei Ministri Ue il 14 novembre scorso, il provvedimento passerà ora alla Commissione Ambiente del Parlamento Ue. L’On. De Castro, molto impegnato sulla questione, annuncia con soddisfazione che potrebbe arrivare all’approvazione in Plenaria entro dicembre. Ciò permetterà di avviare immediatamente i negoziati con Commissione e Consiglio per raggiungere un accordo entro la fine della legislatura.