Lecce gennaio 2014. La Campagna Beelife entra nel vivo in occasione del Convegno degli Apicoltori Professionisti. Il convegno annuale degli apicoltori Professionisti, arrivato quest’anno alla sua 30° edizione, è una tappa fondamentale per l’apicoltura italiana, sia per poter fare il punto sulle novità del settore, sia per poter avere uno scambio diretto di opinioni con le aziende apistiche più importanti d’Italia in vista della nuova stagione. 

Questa la cornice del lancio ufficiale della Campagna Bee Life tra gli esponenti del settore apistico italiano: apicoltori, aziende, cooperative e associazioni. Grazie ad uno spazio all’interno del convegno non è stato difficile per le nostre “api nutrici”  farsi conoscere e coinvolgere gli apicoltori nella lotta contro le multinazionali produttrici di pesticidi. 

Fin dal primo giorno Beelife ha esteso il suo bacino di soci (42 nuovi soci!) e diffuso il suo messaggio di sensibilizzazione in favore di un agricoltura amica di api e altri impollinatori. 

Durante il 30° Convegno Aapi, sono stati raccolti circa 19.972 euro. BeeLife ringrazia in particolar modo: Conapi e i suoi soci, Giacomo Acerbi, i fratelli Coco e Apicoltura Oliva.

Non è un caso che la raccolta fondi Beelife, nel corso dei 4 giorni di convegno, abbia avuto questo successo: proprio gli apicoltori professionisti sono stati vittime, insieme alle loro api, dei pesticidi neonicotinoidi e sono quindi ben consapevoli della necessità di vietare le molecole incriminate.

Sono passati solo pochi anni da quando in Italia molti apicoltori hanno raccolto da terra le loro api sterminate dai pesticidi sistemici utilizzati nelle colture intensive e, oltre al danno ambientale, non tutti sono riusciti a recuperare il danno economico subito derivato dalla morte delle famiglie e dalla mancata produzione di miele. La ferita è ancora aperta e le drammatiche testimonianze di alcuni apicoltori, in occasione della presentazione della Campagna Beelife nell’area convegni, hanno commosso la sala gremita che ha risposto presente all’appello lanciato da Bee Generation, Unaapi, Aapi e Conapi. 

Oltre a versare il loro contributo economico, i presenti al convegno hanno potuto rilasciare un personale messaggio video in cui si riassumono le motivazioni che li spingono a essere parte attiva della Campagna. 

“Voglio consegnare al mondo una goccia di splendore”, “Voglio far assaggiare il miele alla mia nipotina”, “Non voglio che le multinazionali decidano cosa devo mangiare” e molte altre ragioni accomunate da un unico sentimento: l’amore per le api e l’ambiente. Presto gli interventi saranno disponibili sul Canale YouTube di BeeLife alla voce #iopartecipoperchè. 

Non solo, un Flash Mob improvvisato dalle “api nutrici” di BeeLife, con il coinvolgimento dei partecipanti al Congresso e la collaborazione di Emiliano Peluso, ha suscitato l’interesse degli abitanti di Lecce! 

E’ stato fatto molto ma è necessario fare di più, facendo tesoro dell’entusiasmo raccolto a Lecce andremo avanti raggiungendo gli obbiettivi fissati con la consapevolezza di affrontare le prossime sfide insieme agli apicoltori professionisti italiani. Ci attende un mese di marzo movimentato: “ApiBio 2014″ il Simposio Mondiale di Apicoltura Biologica promosso da Apimondia, Unaapi e Conapi, Apimell a Piacenza e il Teatro della Tosse di Genova!