Contestualmente all’inizio delle prime semine di mais nelle zone di pianura, cominciano le segnalazioni di spopolamenti di alveari. Si raccomanda vivamente a tutti gli apicoltori con apiari in zone maidicole di controllare in modo accurato e frequente le famiglie e di segnalare casi sospetti di spopolamenti o morie.

In questi casi è utile contattare il tecnico di zona col quale si potrà concordare, a seconda dei casi, l’intervento dei servizi veterinari per certificare l’avvelenamento e l’eventuale prelievo di matrici dell’alveare (api moribonde o morte, polline, pane d’api, miele e cera dell’alveare).

Ricordando che i prelievi hanno valore legale solo se effettuati dai veterinari ATS, nel caso fosse il caso di procedere a dei campionamenti per analisi comparative è necessario raccogliere campioni di almeno 300 api (il contenuto di un bicchiere per le analisi delle urine) morenti e/o recentemente morte (se possibile con presenza di polline nelle cestelle e raccolte al mattino presto), provenienti dagli alveari sospetti, da depositare in freezer nel più breve tempo possibile.